24 settembre 2014

Pompom chic!

Da quando il mese scorso mia madre mi ha messo in mano del tulle avanzato ho scoperto di amarlo alla follia e non sono più riuscita a mollarlo! Di avere un animo romantico ne ero già a conoscenza ma così è un'invasione di tenerezza! E vabbè prendo atto che non si finisce mai di conoscersi veramente :)
Forbici alla mano ho creato dei pompom per decorare un anta dell'armadio ma che potrebbero essere perfetti per decorare quell' angolino anonimo della casa, una porta o la stanza di un bimbo.
Io io ne ho messi tanti, tutti insieme appassionatamente (mi è capitato in passato di vederli sistemati così su riviste o siti internet e devo ammettere che è il modo in cui li preferisco) scegliendo dei colori tenui e polverosi e questo color pesca è stata davvero una rivelazione!
Addio armadio anonimo!
Vi lascio a qualche foto, che ne pensate?
Un abbraccio enorme!
Manuela









21 settembre 2014

Travel post: Isola di Bali

Bali. Silenziosa, mistica, unica, raffinata, caotica, turistica, volgare, tutto ed il contrario di tutto, tanto amata e tanto odiata di quell'odio che è talmente forte che è esso stesso amore.
Indimenticabili tramonti a Tanah Lot, passeggiate alla scoperta della bellissima Ubud, dolci massaggi balinesi, nuotate in mezzo a pesci variopinti, colorati sarong e batik, la sua parte più squisitamente mistica ed induista. Questo è quello che voglio ricordare di quest'isola fino a dimenticare per sempre il caos dei turisti a Kuta e le insegne luminose dei suoi centri commerciali.
Vi porto con me, venite a curiosare anche voi!

Tramonto a Tanah Lot, tempio
Tanah Lot, processione


Tanah Lot, benedizione induista

Doni alle divinità

Ubud, tempio Tirta Empul, sorgente sacra

Sarong al sole


Ubud, un uomo lavora fibre di cocco
Ubud, risaie


Ubud, la foresta delle scimmie




Immagine di Shiva, tempio di Besakih

Tempio di Besakih

Tempio di Besakih

18 settembre 2014

Travel post: Indonesia, isola di Sulawesi

Arrivare a Sulawesi per conoscere il popolo Toraya non è un'impresa semplice...un volo aereo e circa 9 ore di strada vi attendono ma la meta è uno di quei posti che sembrano usciti dalla copertina di National Geografic e che hanno la capacità di farti sentire lontano lontano da casa dunque perfetto per riflettere e tornare alla quotidianità con uno spirito rinnovato.
Le cerimonie, le abitazioni ed i riti di questa misteriosa civiltà sono le attrazioni principali e più interessanti da osservare e Rantepao è la base ideale per partire alla scoperta del territorio e delle tradizioni locali.
Qui funerali e matrimoni sono grandi feste che possono durare molti giorni e coinvolgere centinaia di persone tra danze, banchetti ed offerte. La preparazione di un funerale toraya richiede più di un anno ed è una organizzazione grandiosa che ha l'obbiettivo di mostrare a chiunque vi prenda parte l'importanza del defunto. Le corna dei bufali che saranno sacrificati verranno esposte sulla facciata della casa di famiglia ad indicarne forza e ricchezza.
Gli sposi invece sono l'immagine stessa della bellezza e dello sfarzo, immobili per ore sul loro palco circondati dal fango ma accolti da vallette vestite a festa e da parenti e amici intervenuti per brindare in loro onore.
A noi può sembrare un'immagine surreale ma per loro è la felicità!
Tutto intorno risaie risaie risaie, verdi e senza fine, abitate da sonnacchiosi bufali e contadini laboriosi.
Si parte signori, buon viaggio!

Danzatrici durante una cerimonia funebre


Giovani donne in abiti tipici durante un funerale


Funerale Toraya, offerte di bufali e maiali



La raggiante bellezza di due sposi Toraya



Bimbe vestite a festa per un matrimonio



















16 settembre 2014

Travel post: Indonesia, isola di Java.

Ebbene sì...io, soggetto con una tendenza patologica alla programmazione ed al controllo dei dettagli, quest'anno non ho dedicato un solo minuto all'organizzazione delle vacanze e mi sono affidata a Giovanni (santo subito!) che afferrato il toro per le corna in men che non si dica ha messo su tutto...si va in Indonesia! Bene, dico, mentre riempio un borsone, arraffo la mia immancabile guida e mi lancio all'avventura.
Scopro così che le mete inaspettate hanno un fascino speciale, non sai cosa o chi potrai incontrare e questo rende ogni giorno una meravigliosa scoperta.
Del resto farsi un'idea dell'Indonesia può essere davvero un'impresa titanica per la quantità e la varietà dei paesaggi e dei siti da visitare.
Con addosso la certezza sia impossibile riuscirci attraverso la tastiera di un pc provo con una serie di immagini che hanno l'intento di scandire le tappe principali di questo viaggio nella speranza possano essere d'aiuto a chi avesse in mente di intraprendere questo itinerario o per chi più semplicemente avesse voglia di trascorrere qualche minuto in compagnia di una manciata di scatti che hanno il sapore di una terra lontana e misteriosa.
In un arcipelago di lingue, culture e religioni differenti il modo migliore per fare un pò di ordine mi è sembrato quello di suddividere il percorso per isole essendo ognuna profondamente diversa dall'altra, accomunate però da una sincera e genuina attitudine all'ospitalità e alla gentilezza del popolo indonesiano.
Tutto parte da Java. Si potrebbe a ragion veduta pensare sia la più bella dal punto di vista naturalistico eppure la serenità e quella mistica sensazione di appartenenza al creato di un tramonto a Prambanan è il ricordo che più porto nel cuore.


Yogyakarta, dettaglio del Palazzo del Sultano

Yogyakarta, decorazioni.

Yogyakarta, lavorazione artigianale dei batik




Tempio di Prambanan




Complesso del tempio di Borobudur




Vulcano Bromo

Kawah Ijien, miniere di zolfo




Ci vediamo presto per proseguire il viaggio!